Rotonda - Eventi & Sagre

Festa Patronale S. Antonio da Padova

La Festa Patronale in onore di S. Antonio da Padova è un evento che si rinnova ormai da secoli e che coinvolge la comunità rotondese in una kermesse inimitabile ed appassionante ricca di tradizione e folklore unita alla profonda fede che lega i rotondesi al culto del Santo Patrono. La Festa in onore del Santo Patrono e la Sagra dell’Abete di Rotonda si svolgono ogni anno dall’8 al 13 giugno, anche se i festeggiamenti e le funzioni religiose ad essa legate hanno una durata di circa un
mese. I luoghi del suo svolgimento vedono impegnati i vari partecipanti e gli spettatori nell’ambito del territorio montano rotondese e successivamente nel centro urbano, dove i festeggiamenti raggiungono il culmine tra il giorno 12 ed il giorno 13 giugno, ricorrenza, per l’appunto, del Santo Patrono S. Antonio da Padova. 

E’ un appuntamento che nel corso dei secoli si è ormai istituzionalizzato anche fuori dai confini regionali e nazionali. Ne sono la testimonianza i frequenti contatti che ogni anno si verificano con turisti e studiosi italiani e stranieri che si interessano alla Festa che viene valutata anche come un interessante fenomeno antropologico. E’ questa Festa, per la comunità di Rotonda, il momento più atteso dell’anno, quando, la comunità, in un alternarsi di sacro e profano organizza questo evento per simboleggiare la rivincita dell’uomo sulla natura, molte volte ostile, e si auspica un futuro più prospero. Come si diceva, la Sagra dell’Abete di Rotonda, contribuisce, durante i giorni di  volgimento, ad attirare numerosi visitatori, oltre che a coinvolgere la comunità in una pittoresca kermesse che concorre alla difesa ed alla conservazione di quelle che sono le tradizioni preminenti del popolo rotondese.

Festa Patronale Madonna della Consolazione

La festa in onore della Maria SS.ma della Consolazione, Patrona di Rotonda, cade nei giorni 17 e 18 Agosto, preceduta da una Solenne Novena. Nella notte tra il 17 e 18 i fedeli si ritrovano insieme nella Chiesa Madre per vivere una Veglia in onore della Vergine che dura fino all’alba. Giorno 18 Agosto le Solenni Celebrazioni si concludono con una grande processione che si snoda per le vie del paese. A questa festa molto sentita vi partecipano i tanti rotondesi emigrati di ritorno in paese per le vacanze estive. Nelle due serate si svolgono anche i festeggiamenti civili con spettacoli di piazza e fuochi pirotecnici.
Tutto inizia nel 1512; esattamente cinque secoli fa. La storia del culto mariano a Rotonda attraversa tutta l’epoca moderna e analizzandone le vicissitudini è facile perdersi in una commistione tra leggenda e storiografia. La leggenda narra che la Madonna troneggiante su un albero apparve ad un pastore e che su quello stesso luogo fu eretto il Santuario intitolato alla Madonna della Consolazione. All’interno della Chiesa vi fu possa una statua in pietra locale monolitica raffigurante l’effigie della Madonna. La pregevole statua è datata 1512 ed è attribuita ad un anonimo scultore. E ancora qui di nuovo si intrecciano storia e leggenda. Il Santuario fu infatti terminato nel 1574 e la datazione posta sulla statua fa presupporre che il culto mariano sia precedente alla costruzione della Chiesa. È infatti probabile che sullo stesso luogo prima vi fosse una cappella che apparteneva ad un signore di Cassano allo Jonio. La zona oggi denominata Santa Maria fu quindi con tutta probabilità un centro di preghiera di monaci asceti bizantini che nell’Alto Medioevo fondarono la leggendaria eparchia del Mercurion che occupava la zona compresa tra lo Jonio e il Tirreno al confine tra la Basilicata Meridionale e la Calabria Settentrionale. Di questo Santuario troviamo anche menzione nel libro Zodiaco di Maria scritto da Padre Serafino Montorio nel 1715, le cui precise e dettagliate descrizioni sono state trascritti sui pannelli espositivi affissi nell’atrio del suddetto Santuario realizzati a cura della Parrocchia. La devozione mariana a Rotonda e nei paesi vicini fu molto intensa ed è testimoniata proprio dal fatto che nel 1558 fu iniziata la costruzione del Santuario di Maria Santissima della Consolazione, nel luogo in cui avvenne quella leggendaria apparizione; se questo racconto resta offuscato dall’inesorabile trascorrere del tempo, di ben più certa testimonianza è ad esempio l’intervento materno a favore dei suoi fedeli nel violento terremoto che nel 1708 scosse la terra di Calabria lasciando intatto il piccolo paese di Rotonda; così pure avvenne nella violenta epidemia di colera 1835-1837 e i fedeli rotondesi, per ringraziare la Vergine di aver preservato il paese
da una letale epidemia che aveva tormentato a lungo i paesi vicini, fecero scolpire una stele a memoria di questo prodigioso intervento, tuttora infissa sulla fontana antistante al viale del Santuario, datata 20 Agosto 1837. Nel complesso monumentale, dove oggi un settore dell’edificio ospita la sede del Parco Nazionale del Pollino, fu attivo nel secolo XVIII un ospedale che accoglieva orfani, malati e viandanti. A questa fase seguì un totale abbandono dell’edificio poi ripristinato alla fine del secolo XIX, grazie all’Episcopato di Monsignor Alessandro Basile, Vescovo di Cassano allo Ionio, che ne fece sede del seminario
Diocesano. Quando il seminario diocesano fu collocato in un’altra sede (1888-1890), i locali adiacenti al Santuario passarono definitivamente a proprietà privata. Nonostante la perdita degli immobili da parte della Comunità ecclesiastica, il Santuario continuò ad essere importante centro di culto nonché meta di pellegrinaggi. Un triste ricordo in questa storia l’abbiamo nel 1976 quando la statua viene profanata. Nella notte del 7 Ottobre 1976 qualcuno irruppe nel Santuario e trafugò la statua. La mattina seguente il popolo di Rotonda si ritrovò senza la sua Santa Protettrice. Dopo cinque anni di domande, indagini e angoscia l’enigma fu risolto. Per caso. A porre fine ai patemi dei rotondesi, di tutti i fedeli e anche degli amanti dell’arte fu un articolo di giornale. La storica

rivista Epoca nel 1981 pubblicò delle foto degli interni della villa di Licio Gelli, Villa Wanda, ad Arezzo. Attraverso queste foto un giovane lettore rotondese riconobbe la statua e corse ad avvisare il Parroco. Così Rotonda entrava, anche se solo per un poco, nella travagliata storia nazionale di quegli anni. Il 3 ottobre 1981 la Sacra Effigie ritornò a Rotonda per essere nuovamente incoronata nella Piazza principale del paese con grande concorso di popolo. Successivamente, proprio in vitrù di questa vicenda, nel 1999 la statua fu esposta per 3 mesi a Castel Sant'Angelo a Roma in occasione della mostra Mirabilia Recepta allestita dalle Forze dell’Ordine a difesa dei beni culturali. Oggi pubblichiamo in esclusiva le foto dell’incoronazione della statua della Madonna della Consolazione che tornava a Rotonda dopo cinque anni di oblio. Da allora la statua è custodita a Rotonda e costituisce un pezzo di storia della comunità, come bene artistico e culturale oltre che come Sacra Effigie.’

Festival del Teatro Amatoriale

Il Festival del Teatro Amatoriale di Rotonda è ideato ed organizzato dalla Associazione Culturale “Arti Visive” di Rotonda (Pz) e prevede lo svolgimento di un concorso riservato a compagnie o gruppi teatrali non professionistici residenti in tutto il territorio nazionale. Si svolge nella primavera di ogni anno sul palcoscenico del Teatro Comunale “Selene” e prevede anche una serata di Gala per premiare le varie categorie in Concorso.

Il Bianco & La Rossa DOP

Ogni anno tra la fine di agosto e gli inizi di settembre si svolge a Rotonda la Festa de “Il bianco e la Rossa” di Rotonda dedicata alle due D.O.P. rotondesi: il Fagiolo Bianco e la Melanzana Rossa. Un evento gastronomico sempre ricco di sorprese, mostre, dibattiti, show cooking, degustazioni e spettacoli. Non mancano gli ospiti d’eccezione (nel passato hanno sfilato nella Piazza centrale del paese importanti personaggi dello spettacolo come Alessandro Borghese e Anna Falchi.
La Festa organizzata dai Consorzi di Tutela delle due DOP rotondesi (il Fagiolo Bianco e la Melanzana Rossa) intende promuovere ed esaltare queste due tipicità gastronomiche protette rotondesi. Il Fagiolo DOP. si distingue in due varietà: il “Fagiolo Bianco” o il “Tondino Bianco”, detto anche “Poverello Bianco”. Sono frutto di una coltivazione tradizionale a basso impatto ambientale. Motivo per cui sono prodotti versatili in cucina e ricchi di proteine vegetali. Nonostante l’esistenza dei due ecotipi piuttosto differenti tra loro, chi li assaggia ne riconosce la medesima bontà. Insieme alla Melanzana D.O.P. anch’essa particolare
nell’aspetto e nel gusto, ad agosto di ogni anno, è protagonista della rinomata
manifestazione “Il Bianco e la Rossa DOP”.

Infiorata Corpus Domini

Da qualche anno in occasione del Corpus Domini, promosso dalla Associazione Pro Loco Rotondaeventi, si svolge l’infiorata del Corpus Domini. Tantissimi, grandi e bambini, che si prodigano per realizzare l’evento che consiste nel riprodurre una
serie di immagini sacre lungo le vie principali del centro del Pollino. Il lavoro per la
realizzazione è lungo e meticoloso e dura per una intera giornata oltre alla fase di
progettazione dei disegni. La Pro Loco Rotondaeventi nel 2019 ha partecipato anche all’infiorata del 29 Giugno tenutasi a Roma, in Piazza San Pietro e via della
Conciliazione, per la festa dei patroni San Pietro e Paolo.

Natale a Rotonda

La ProlocoRotondaEventi ogni anno a partire dal primo week-and di dicembre da il via a una serie di eventi legati al Natale. I mercatini di prodotti tipici e oggettistica fanno da sfondo alle varie degustazioni nella centralissima Piazza Vittorio Emanuele III. Non mancano attività per i bambini e intrattenimento per gli adulti. Durante tutto l’anno l’associazione garantisce un ricco programma di appuntamenti di vario genere consolidati nel tempo. La ProlocoRotondaEventi collabora attivamente con le associazioni del paese rendendolo vivo e dinamico.

Nerulum Cup

La Nerulum Cup è un torneo di Sitting Volley che nasce nel 2014.  Ideato dall’Asd
Rotonda Volley l’evento intende promuovere il Sitting Volley, la pallavolo praticata
dai disabili. Prendono parte alle prime due edizioni rappresentative provenienti dalla Campania, dalla Calabria dall’Emilia Romagna e dalla Basilicata (il Rotonda
Volley). A partire dalle edizioni 2016 e 2017 la manifestazione ha ospitato anche
diverse Nazionali provenienti dall’Europa e da paesi del mediterraneo divenendo
così torneo Internazionale. L’edizione del 2018 ha visto la partecipazione della
Nazionale degli USA e di quella Italiana. Ospiti dell’edizione 2019 il club Turco del
Karaman Paravolley, quello Bosniaco del Fantomi e la Nazionale Italiana Maschile. Tutte le informazioni sono reperibili sul sito http://www.rotondavolley.it

Presepe vivente

Nel periodo natalizio, da molti anni, a Rotonda va in scena la rappresentazione del Presepe Vivente, organizzato e curato dall’ associazione “I Ritunnari – Il ceppo della memoria”. Dal 2019 questo appuntamento ha avuto una  evoluzione divenendo una rappresentazione recitata che coinvolge oltre 100 figuranti, grazie alla collaborazione con la Pro Loco RotondaEventi, l’ACR di Rotonda, I Falchi del Pollino 4×4 e l’ACAV.
Seguendo Giuseppe e Maria in cerca di un alloggio per la notte, è possibile  sssistere alle scene di vita quotidiana che animano i vicoli del centro storico, fino all’arrivo alla capanna dove verrà al Mondo Gesù Bambino.
La rappresentazione viene svolta solitamente nei giorni del 26 dicembre e del 6 gennaio.

Rotonda Estate

L’gosto Rotondese ogni anno viene animato da un cartellone di eventi a cura dell’Amministrazione Comunale di Rotonda in collaborazione con la Pro Loco RotondaEventi. Sport, cultura, musica, teatro: tante le alternative messe in campo dagli organizzatori per allietare le giornate della stagione estiva nel cuore del Parco Nazionale del Pollino. Ospiti d’eccezione, appuntamenti consolidati e tante manifestazioni organizzate dalle associazioni operanti sul territorio per offrire ai rotondesi ed ai turisti una estate per tutti i gusti, molte delle quali in Piazza Vittorio Emanuele III, il “salotto” dei rotondesi.

Sagre d'Autunno

Le sagre d’autunno si svolgono a Rotonda, a partire dalla fine di settembre di ogni anno, con un calendario ricco di proposte varie e diversificate, dai percorsi
naturalistici, alla degustazione di prodotti stagionali come la castagna e la
pannocchia, dalle manifestazioni gastronomiche dei due prodotti DOP  melanzana rossa di Rotonda e fagiolo “poverello” bianco) alle visite guidate ai monumenti e musei del territorio. La ProlocoRotondaEventi, insieme ad altre associazioni, offrono ogni week-and autunnale una serie di appuntamenti incentrati sui prodotti che la natura offre in tale periodo; il tutto contornato da musica live e dai mercatini di prodotti tipici e artigianato del Pollino.

STRAROTONDA

Appuntamento fisso dell’estate, con l’organizzazione dell’Avis "Francesco Conte" di Rotonda, la Strarotonda è una corsa amatoriale nelle vie del centro storico.
Per il suo intento sociale e non agonistico, la partecipazione è aperta a tutte le persone che vogliano divertirsi correndo nel cuore di Rotonda, con categorie riservate anche ai bambini.